Secondo la definizione di Wikipedia, il Real Time Marketing è una tipologia di marketing che determina l’approccio ottimale per un particolare cliente in un particolare momento ed in un particolare luogo.
Ma cosa significa di preciso?
Per dare un’idea chiara di questo tipo di approccio facciamo un esempio: durante il blackout del SuperBowl 2013 la famosa azienda Oreo, grazie ad uno staff di 15 persone ideò e promosse il tweet: Senza luce? nessun problema. Puoi sempre inzuppare al buio”, ottenendo migliaia di interazioni ed un grande successo a livello mondiale.
L’azienda è riuscita a sfruttare una particolare condizione condivisa nello stesso momento da milioni di persone per promuovere il proprio prodotto.
Oreo è riuscita a cogliere l’attimo, a trarre vantggio da un particolare evento per veicolare i suoi messaggi pubblicitari.
Proprio in questo consiste il Real Time Marketing, un approccio al mercato che fa leva sulla capacità aziendale di rispondere velocemente a stimoli esterni.
Questo approccio può essere improvvisato oppure può diventare una vera e propria strategia che, se ben fatta, può portare grandi benefici in termini di visibilità, coinvolgimento e business.
E’ fondamentale quindi elaborare un piano d’azione che ci permetta di monitorare i principali eventi di pubblico interesse e sfruttarli a nostro favore attraverso una risposta veloce e contestualizzata.
Ma qual è il segreto per avere successo in ambito di Real Time Marketing? Umanizzare l’azienda!
Partecipare attivamente alle conversazioni che si svolgono nelle piattaforme sociali ed interagire con altri utenti significa trasformare il brand in una persona , dargli un carattere umano.
Per questo motivo il Real Time Marketing è sconsigliato alle marche che non riescono ad identificarsi e trasmettere una personalità umana ed a quelle in cui la pubblicazione di ogni tweet, post o foto deve passare prima un lungo processo di approvazione.
La strategia vincente, una volta definite le linee guida generali, consiste nell’affidare ad un piccolo team o addirittura ad un solo individuo il compito di essere la voce del brand e trasmetterne il lato umano al proprio pubblico, un lato fatto di improvvisazione, istinto e qualche volta anche di piccoli errori.